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Agyrion.it: Da Ercole al web. Un affascinante excursus storico su uno dei pi� antichi paesi del mondo.
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Agyrion.it: Da Ercole al web. Un affascinante excursus storico su uno dei pi� antichi paesi del mondo. in Franklin, TN
Current price: $18.00

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Agira
, recentemente nominato "Borgo più bello d'Italia", è un piccolo paese dell'entroterra ennese.
Conosciuto dai più anziani come "Sanfulippu d'Agira" e per via di un dolce tipico ovvero la cassatella, in pochi conoscono la storia gloriosa, fin dalla nascita persa ormai nel tempo. I primi abitatori stanziali risalgono infatti a circa ottomila anni addietro.
Nonostante il catastrofico terremoto del 1693, resistono, seppur chiuse o abbandonate, tantissime chiese, una parte del castello è intatta, possiede reperti, quadri, pergamene, dipinti, sculture marmoree e in legno di valore inestimabile. La morfologia del paese non è mai cambiata, stradine strette, geometrie greche e latine, arabe e normanne sono ancora lì, visibili, in barba al tempo e agli stessi agirensi colpevoli di non averle tutelate abbastanza.
Nonostante ciò, è ancora oggi uno dei paesi più belli di Sicilia.
Svetta solitario da secoli, unico monte piramidale all'orizzonte e sembra attendere che la storia gli dia il giusto merito desiderando, forse, che i fasti di un tempo passato possano un giorno tornare.
, recentemente nominato "Borgo più bello d'Italia", è un piccolo paese dell'entroterra ennese.
Conosciuto dai più anziani come "Sanfulippu d'Agira" e per via di un dolce tipico ovvero la cassatella, in pochi conoscono la storia gloriosa, fin dalla nascita persa ormai nel tempo. I primi abitatori stanziali risalgono infatti a circa ottomila anni addietro.
Nonostante il catastrofico terremoto del 1693, resistono, seppur chiuse o abbandonate, tantissime chiese, una parte del castello è intatta, possiede reperti, quadri, pergamene, dipinti, sculture marmoree e in legno di valore inestimabile. La morfologia del paese non è mai cambiata, stradine strette, geometrie greche e latine, arabe e normanne sono ancora lì, visibili, in barba al tempo e agli stessi agirensi colpevoli di non averle tutelate abbastanza.
Nonostante ciò, è ancora oggi uno dei paesi più belli di Sicilia.
Svetta solitario da secoli, unico monte piramidale all'orizzonte e sembra attendere che la storia gli dia il giusto merito desiderando, forse, che i fasti di un tempo passato possano un giorno tornare.
Agira
, recentemente nominato "Borgo più bello d'Italia", è un piccolo paese dell'entroterra ennese.
Conosciuto dai più anziani come "Sanfulippu d'Agira" e per via di un dolce tipico ovvero la cassatella, in pochi conoscono la storia gloriosa, fin dalla nascita persa ormai nel tempo. I primi abitatori stanziali risalgono infatti a circa ottomila anni addietro.
Nonostante il catastrofico terremoto del 1693, resistono, seppur chiuse o abbandonate, tantissime chiese, una parte del castello è intatta, possiede reperti, quadri, pergamene, dipinti, sculture marmoree e in legno di valore inestimabile. La morfologia del paese non è mai cambiata, stradine strette, geometrie greche e latine, arabe e normanne sono ancora lì, visibili, in barba al tempo e agli stessi agirensi colpevoli di non averle tutelate abbastanza.
Nonostante ciò, è ancora oggi uno dei paesi più belli di Sicilia.
Svetta solitario da secoli, unico monte piramidale all'orizzonte e sembra attendere che la storia gli dia il giusto merito desiderando, forse, che i fasti di un tempo passato possano un giorno tornare.
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Conosciuto dai più anziani come "Sanfulippu d'Agira" e per via di un dolce tipico ovvero la cassatella, in pochi conoscono la storia gloriosa, fin dalla nascita persa ormai nel tempo. I primi abitatori stanziali risalgono infatti a circa ottomila anni addietro.
Nonostante il catastrofico terremoto del 1693, resistono, seppur chiuse o abbandonate, tantissime chiese, una parte del castello è intatta, possiede reperti, quadri, pergamene, dipinti, sculture marmoree e in legno di valore inestimabile. La morfologia del paese non è mai cambiata, stradine strette, geometrie greche e latine, arabe e normanne sono ancora lì, visibili, in barba al tempo e agli stessi agirensi colpevoli di non averle tutelate abbastanza.
Nonostante ciò, è ancora oggi uno dei paesi più belli di Sicilia.
Svetta solitario da secoli, unico monte piramidale all'orizzonte e sembra attendere che la storia gli dia il giusto merito desiderando, forse, che i fasti di un tempo passato possano un giorno tornare.

















