La mortalità infantile è un indicatore importante dello stato di salute, poiché riflette l'attuale stato di salute della popolazione e predice la salute della generazione futura. Le anomalie congenite sono la principale causa di mortalità infantile nei paesi in via di sviluppo e in quelli sviluppati. L'eziologia delle anomalie congenite non è ancora del tutto chiara. La prevalenza delle anomalie congenite varia da un paese all'altro e, anche all'interno dello stesso paese, da una regione all'altra nel corso del tempo. Lo scopo di questo libro è quello di identificare le tendenze di mortalità delle anomalie congenite tra i neonati nella Striscia di Gaza dal 2001 al 2010 attraverso la revisione del censimento di tutti i certificati di morte infantile disponibili negli ultimi dieci anni, al fine di descrivere le tendenze di mortalità delle anomalie congenite tra i neonati. La tendenza media del tasso di mortalità infantile durante i dieci anni è stata di 20,03/1.000 nati vivi. L'incidenza dei decessi infantili tra i maschi è superiore a quella delle femmine (54,3% contro 45,7%). La prima causa di morte tra i neonati è stata la prematurità con una percentuale del 27,3%, mentre la seconda causa è stata rappresentata dalle anomalie congenite con una percentuale del 26,6%.