Il Messico è il principale produttore di limoni messicani nel mondo con una superficie di 120.000 ettari, il Michoacán ne ha 75.000, con una produzione di 900.000 t e un fatturato economico di 2.595 miliardi di pesos (SIAP, 2021). D'altra parte, gli agrumi sono attaccati da un gran numero di parassiti e malattie che ne compromettono il vigore, riducono la produzione, la qualità dei frutti e talvolta la perdita degli alberi. Questi organismi attaccano varie parti dell'albero, tra cui lo psillide asiatico degli agrumi, le cocciniglie, i tripidi e i ragnetti sono i più importanti (Miranda-Salcedo et al., 2020a). Attualmente, lo psillide asiatico degli agrumi Diaphorina citri (Kuwayama) 1908 (Hemiptera: Liviidae) è il parassita più importante che attacca gli agrumi in Messico. L'insetto è distribuito in tutto il Messico (López-Arroyo et al., 2008) e la sua importanza risiede nel fatto che è il vettore dell'Huanglongbing (HLB), la più devastante malattia degli agrumi, che colpisce tutte le specie e varietà di agrumi (Bove, 2006; Bassanezi, 2012; Stansly, 2012).