La composizione di questo lavoro si articola attraverso diverse proposizioni e interpretazioni che, in un primo momento, mettono in luce l'essenza delle conoscenze e degli insegnamenti della tradizione africana dell'Ifá. Abbiamo verificato che esiste una forma di filosofia africana che è stata tramandata da oltre seimila anni, fondata sulle usanze egizie che ancora oggi persistono con gli stessi valori, principi e virtù, che possiamo definire tradizione filosofica, che comprende la matematica binaria come forma di apprendimento e memorizzazione, senza tralasciare l'estetica e l'arte, erroneamente e genericamente considerate da molti come astratte. In questo libro dimostriamo che l'arte africana in sé non è tutta astratta se consideriamo la filosofia che sta dietro ai tratti geometrici. In questo libro sottolineiamo che la mappa dell'iridologia è simmetrica alla conoscenza degli africani grazie agli Odù in relazione agli organi vitali umani e alle possibili malattie legate ai presagi Odunici. Crediamo che l'approccio interdisciplinare di questa tradizione sia una ricchezza ineguagliabile per lo sviluppo epistemico in lavori futuri, essa è il recupero dell'identità e dell'appartenenza del popolo afro-discendente.