L'importanza attribuita alla creazione d'impresa nel contesto di questo lavoro non è il risultato di una generazione spontanea. È infatti il risultato di una rivoluzione nel modo di pensare di un dipendente che è sia manager che creatore. Il fondatore di un'azienda è prima di tutto uno sviluppatore di progetti, una persona che vede un'opportunità nella società e immagina un modo per soddisfarla prima di altri. È una persona che, di fronte a una situazione problematica, sviluppa un progetto, una visione che trasforma il problema in un'opportunità commerciale. Sono artigiani o opportunisti, come li definisce Smith, citato da Marchersnay. Artigiano: poiché ha relativamente poche competenze e poca esperienza manageriale, decide piuttosto all'improvviso di mettersi in proprio per un desiderio di indipendenza o per trovare un lavoro. Si affida a una rete di contatti e sfrutta le opportunità che gli si presentano. Opportunista: perché ha maturato il proprio progetto e acquisito le competenze tecniche e gestionali, il capitale e le risorse prima di lanciare la propria attività.