L'attuale approccio alla glocalizzazione, in cui le multinazionali occidentali si limitano a esportare prodotti nei Paesi in via di sviluppo, sta diventando obsoleto. Attualmente esiste un nuovo fenomeno, chiamato innovazione inversa. Si tratta di innovazioni sviluppate per i Paesi in via di sviluppo, ma successivamente adottate nei Paesi sviluppati. Dato il grande potenziale che l'innovazione inversa ha da offrire, alcune aziende occidentali investono in start-up straniere o addirittura si stanno auto-disintegrando facendo uso dell'innovazione inversa. Attraverso il turbolento mercato indiano delle telecomunicazioni, in rapida evoluzione e in continua innovazione, che si prevede sarà il più grande del mondo, questo libro spiega il potenziale dell'innovazione inversa. Grazie a un orientamento decentralizzato e orientato al cliente, queste aziende indiane stanno innovando e servendo molto bene i clienti dei Paesi della fascia bassa della piramide. Lo fanno continuando a proporre innovazioni all'avanguardia, costruendo marchi attraverso i social media, la personalizzazione di massa, un ottimo servizio post-vendita e tutte le attuali best practice per l'innovazione inversa, identificando i punti dolenti dei clienti e creando nuovi consumi tra i non clienti.