iaggio nella memoria carico di significato e valore quello che racconta Carlo Angelone nel Suo libro nel quale è narrata anche la dura realtà dell'emigrazione, con molti Sulmonesi che hanno dovuto prendere la triste decisione di andare a cercare fortuna altrove, per avere un futuro di traguardi e prestigio che purtroppo non hanno potuto avere nella loro terra natia, recandosi anche nella lontanissima Australia molti di essi non torneranno più. Non mancano i racconti degli avvenimenti accaduti durante la seconda guerra mondiale e nei due anni di occupazione dal 1943 al 1945 con i loro momenti di dolore ed orrore, ma anche con indimenticabili manifestazioni di solidarietà ed affetto, che rappresentano la luce nelle tenebre della guerra, per poi giungere sino al mondo d'oggi rivolgendosi alle nuove generazioni che sono la fondamentale e preziosa continuità dei nostri predecessori, con una riflessione sulle problematiche attuali con una visione al futuro. Storie ed avvenimenti quelli narrati da Carlo Angelone che riaffiorano in tutta la Loro affascinante realtà storica evocando un mondo di lavoro, onestà, solidarietà, affetti, che costituiscono un prezioso, significativo mosaico di identità sociali e culturali preziosissime. Il libro lo Zio d'America è un testo che si consiglia di avere al fine di vivere le realtà di una pagina della storia sociale intramontabile; grazie a Carlo Angelone per questa sua nuova pubblicazione con l'augurio di un futuro sempre più ingente di sue realizzazioni.