In un'epoca segnata da riflessioni filosofiche sul tempo e sul suo rapporto con lo spazio, Cecília Meireles e Sophia de Mello Breyner Andresen hanno dato al mondo i loro primi scritti poetici, nei quali rivelano che queste stesse riflessioni non si allontanano dalla poesia. Al contrario, in uno spazio-tempo caratterizzato dalla transitorietà delle cose, la poesia si presenta come una forma di equilibrio in mezzo al passaggio, evitando la dispersione totale dell'essere. Questo libro si concentra sulle forme che lo spazio e il tempo assumono nella poesia di entrambi gli scrittori, indagando sulla possibilità che queste immagini servano a rivelare l'esperienza umana nel tempo e nello spazio.