Questa ricerca si propone di esaminare i criteri sull'uso degli strumenti tecnologici -WhatsApp- a partire da diversi metodi di interpretazione delle norme che sono state oggetto di ampio dibattito tra i giuristi, a causa dell'attribuzione dei giudici di risolvere i casi dando un significato specifico alle disposizioni normative, così come la loro applicazione alla materia oggetto di studio, le loro caratteristiche e conseguenze.In questo senso, l'obiettivo è quello di esplorare le diverse posizioni che i giudici - Giove, Ercole ed Ermete - potrebbero adottare per la soluzione di un problema simile sulla base di diverse interpretazioni del contesto colombiano, verificando l'esistenza di norme che implicano l'uso di questi canoni. Vale la pena chiedersi in che modo i criteri della Corte Suprema di Giustizia riguardo all'uso di WhatsApp come strumento processuale per la notifica personale siano stati influenzati dai metodi di interpretazione giudiziaria.